Un Governo da rottamare!

Il Governo Renzi ha avviato la modernizzazione del paese e con decreti legge, quindi con applicazione immediata, cambia la normativa dei contratti a termine e del contratto di apprendistato.renzibici

I contratti a termine  potranno durare 36 mesi, non dovrà più essere indicata una causa che li giustifichi, potranno essere rinnovati per otto volte nell’arco dei 36 mesi.

Inoltre di norma i lavoratori a tempo determinato non potranno essere più del 20%  dei lavoratori di una azienda (attual¬mente i contratti prevedono il 10–15%) ma i contratti di lavoro potranno modificare detto limite inoltre è stato cancellato anche l’intervallo tra un contratto e l’altro oggi fissato in 12 giorni.

I Datori di lavoro  hanno la possibilità di tenere il lavoratore con contratto  senza causale  e alla scadenza sostituirlo con un altro.  Il lavoratore dovrà cercare, ben che vada, ogni tre anni un diverso datore di lavoro, rimanendo nel limbo dell’aspettativa di un lavoro stabile che non arriverà mai. Per sempre precari i giovani, ora presso una azienda, ora presso un’altra, e la stessa sorte attende anche i lavoratori già stabili nel caso dovessero, per qualsiasi ragione, perdere quel posto di lavoro.

Il contratto di apprendistato viene svuotato e “semplificato”, eliminando gli obblighi formativi teorici e i controlli sulla effettività della formazione professionale; eliminata inoltre la regola  per la quale non potevano essere avviati nuovi contratti di apprendistato se non fossero stati confermati a tempo indeterminato il 30% dei precedenti apprendisti.
Senza questi contenuti il contratto di apprendistato diventa solo un contratto a basso costo e diventa assurdo che a fronte della concessione di una paga base pari al 35% della retribuzione piena e da una risibile contribuzione offerta ai padroni; ai lavoratori non venga riconosciuta nessuna  garanzia né formativa né occupazionale. Dunque, d’ora in poi, sarà consentito un turn-over illimitato di manodopera giovane, a bassissimo costo.
Il Governo sostiene che queste modifiche eliminano per questa tipologia di contratto i molti vincoli che ne impedivano lo sviluppo con grave danno per chi cercava un lavoro e per le aziende che non potevano assumere.

Si vuole peggiorare per impedire da ora in avanti l’accesso ad un lavoro stabile a tutti i lavoratori giovani e adulti e sostituire lavoro stabile con lavoro precario!

A.S.La COBAS intende dare  battaglia contro le precarietà comunque mascherate e promuovere tutte le iniziative di lotta necessarie per affermare il diritto al lavoro stabile.

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