Mobilità: dal 2017, addio!

Dal 1° gennaio 2015 è entreto in vigore l’ultimo tassello della Riforma Fornero: la riduzione dei trattamenti economici di mobilità. Mobilità che, ricordiamo, spetta alle persone che sono state licenziate in seguito a proedure di riduzione del personale quale causa di sciogliemento del vincolo di lavoro.

Obiettivo finale della legge Fornero: arrivare al 2017 con un unico trattamento di disoccupazione (la NASPI) della durata di 12 mesi per tutti, a prescindere da età, territorio e settore produttivo – a differenza di quanto avviene con l’attuale disciplina.

Cosa cambia, quindi, con le nuove regole della mobilità?

 

  Dal 1° gennaio 2016

(ultimo anno per Mobilità)

Dal 1° gennaio 2017

(NASPI)

CENTRO E NORD    
Sotto i 39 anni 12 mensilità 24 mesi
Dai 40 ai 49 anni 12 mensilità 24 mesi
Sopra i 50 anni 18 mensilità 24 mesi
SUD    
Sotto i 39 anni 12 mensilità 24 mesi
Dai 40 ai 49 anni 18 mensilità 24 mesi
Sopra i 50 anni 24 mensilità 24 mesi

Per i lavoratori messi in mobilità prima del 1° gennaio 2016:

dal 1° gennaio 2013

al 31 dicembre 2014

dal 1° gennaio 2015

al 31 dicembre 2015

NORD E CENTRO
Sotto i 39 anni 12 mesi 12 mesi
Dai 40 ai 49 anni 24 mesi 18 mesi
Sopra i 50 anni 36 mesi 24 mesi
SUD
Sotto i 39 anni 24 mesi 12 mesi
Dai 40 ai 49 anni 36 mesi 24 mesi
Sopra i 50 anni 48 mesi 36 mesi

 

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