MINTURNO (LT): a rischio licenziamento i dipendenti della D.A.P. SRL addetti agli Scuolabus

Sono stanchi di lavorare senza garanzie sul loro futuro occuopazionale i 12 addetti agli scuolabus , dipendenti della DAP SRL, azienda che gestisce l’appalto per il Comune di Minturno.scuolabus

A seguito della delibera n.1 del 15 gennaio scorso, con la quale il Commisssario prefettizio del Comune di Minturno, Dott. Bruno Strati,  ha operato sostanziosi tagli che potrebbero mettere a rischio i livelli occupazionali, 6 dei 12 dipendenti addetti agli scuolabus hanno aderito al Sindacato A.S.La COBAS per essere assistiti.

 

 

L’A.S.La COBAS ha richiesto un incontro urgente con l’Azienda e con  il Commissario Prefettizio per individuare congiuntamente una soluzione e scongiurare gli inevitabili licenziamenti e  i disagi notevoli  che si arrecherebbero alla cittadinanza.

L’A.S.La COBAS  lancia  anche un appello alla Regione perché scongiuri questo nuovo tsunami sull’emergenza lavoro in provincia di Latina.

La delibera del Commissario Prefettizio avrà effetti devastanti e se non dovessero esserci interventi istituzionali, di fatto alla scadenza del contratto  ci sarebbe il licenziamento di quasi tutti i Lavoratori, visto che gli scuolabus da 6 passeranno a 2.

Per questo l’A.S.La COBAS  chiede alle Istituzioni Regionali una immediata presa in carico della emergenza di questi lavoratori ed auspica un tempestivo intervento, al fine di non vedere cancellati  altri posti di lavoro.

Vedere Lavoratori e Lavoratrici, che per anni ha creduto e tuttora credono  nel territorio, rimanere senza occupazione  , sicuramente è un segnale devastante per qualsiasi politica di incentivazione agli investimenti sul nostro territorio la cui situazione occupazionale e sotto gli occhi di tutti .

In attesa di incontrare le parti, l’A.S.La COBAS nei prossimi giorni  organizzerà un’assemblea con tutti i lavoratori per studiare il da farsi e non si escludono azioni di lotta sindacale..

Questa voce è stata pubblicata in LA PAROLA AI POLITICI, rassegna stampa, SERVIZI AI LAVORATORI. Contrassegna il permalink.