ll Governo Renzi riapre il problema dell’art.18.
Ciò avviene in un quadro politico meno favorevole al mondo del lavoro con un PD collocato più al centro che a sinistra.
Una vecchia idea questa del padronato meno europeo della UE. Stavolta ci riusciranno?
Il Ministro Alfano ritiene che con la sua abolizione gli imprenditori stranieri faranno a botte per avere un’industria sul nostro beneamato paese … per favore parliamo di cose serie e non delle solite “baggianate” propagandistiche fatte per buttar fumo negli occhi ai “creduloni” nostrani e non… messe quelle quelle a posto con un mercato del lavoro degno di questo nome (e con degli imprenditori altrettanto degni di esser chiamati tali) potremo anche discutere sull’articolo 18 e sulla sua rimudulazione !!!
Una seria riforma del mercato del lavoro è necessaria e non si puo’ incominciare a farla abolendo i diritti a chi c’è l’ha!
Si può anche pensare che dietro la richiesta del Nuovo centrodestra di eliminare l’art.18 per i “nuovi assunti” ci sia la necessità di Angelino Alfano di dare più visibilità al suo partito.